Festa sociale 2025

Domenica 1 Giugno si è svolta la tradizionale festa sociale della riserva di caccia di Gonars assieme al sodalizio Enalcaccia di Gonars.
Nella bellissima location del campo di tiro a volo di Porpetto si è disputata la gara di percorso di caccia appositamente studiata per l’occasione in un circuito di 16 piatteli su due postazioni, a seguire poi il trofeo della Riserva di caccia di Gonars su lepre con 8 piattelli, simpatico percorso per mettere a dura prova anche i migliori tiratori.
Grande partecipazione che ha visto in pedana ben 27 concorrenti che si sono divertiti in un percorso veramente accattivante; da segnalare che nella batteria della riserva hanno partecipato anche gli amici della Slovenia (Vrhnika) gemellati con il Comune di Gonars.
Sul campo presenti anche le autorità, il Sindaco Ivan Boemo e gli assessori del Comune di Gonars oltre a tanti amici che sono venuti a trovarci e hanno trovato sempre una grande ospitalità.
Anche il sindaco si è destreggiato in una prova, con una performance di tiro di tutto rispetto.
Dopo la gara del mattino non poteva mancare il momento conviviale nel ristorante “Da Renzo” a Gonars, ormai ritrovo collaudato, al quale hanno partecipato, oltre al sindaco, il consigliere regionale Alberto Budai e una rappresentanza degli agricoltori locali.
Ben nutrita anche la presenza di giovani cacciatori che hanno rallegrato la giornata e ci fanno ben sperare per il futuro della caccia.
Come al solito una bellissima festa, un momento di condivisione della nostra passione assieme ad amici ed alle nostre famiglie per ricordare che la caccia è e sarà per sempre parte della nostra esistenza.

La classifica:

Classifica riserva di caccia di Gonars

1 classificato Cecchini Claudio con 13 piattelli;
2 classificato Gregorat Marco con 12 piattelli;
3 classificato Mika con 11 piattelli;
4 classificato Lado con 11 piattelli;
5 classificato Ronutti Roberto con 11 piattelli:
6 classificato Venco Flavio con 9 piattelli.

Classifica Enalcaccia sodalizio di Gonars

1 classificato Dorotea Vittorino con 14 piattelli;
2 classificato Michelin Nevio con 12 piattelli;
3 classificato Battistutta Paolo con 10 piattelli;
4 classificato Piovano Frranz Tomaso con 9 piattelli;
5 classificato Simionato Gabriele con 9 piattelli;
6 classificato De Rosa Cristian con 7 piattelli.

Classifica foranei

1 classificato Cantoni Nadir con 10 piattelli;
2 classificato Silletti Raffaele con 10 piattelli;
3 classificato Rovedo Nicola con 9 piattelli.

Il trofeo Riserva di caccia di Gonars è stato assegnato a Danielis Renato con 8 piattelli su 8!

1° Memorial Luca Scarello

Sabato 29 giugno, in occasione della festa sociale della Riserva di caccia di Gonars, si è’ tenuto il primo “Memorial Luca Scarello”, gara di tiro al piattello, specialità percorso di caccia su lepre, presso il campo di Tiro a volo di Porpetto.

Una giornata dedicata al nostro giovane amico e compagno di caccia, prematuramente scomparso sette anni fa.

L’evento, proposto dal nostro direttore e fortemente sostenuto dal consiglio direttivo, ci è  sembrato doveroso nei confronti dei suoi compagni di caccia e amici sinceri, Amedeo Accaino e Silverio Stroppolo, ma soprattutto della mamma Vanilla, che ha certamente vissuto un momento doloroso, ma che ha avuto il coraggio e la forza di condividere con noi il ricordo della passione di. Luca per la caccia.

Momento emozionante è stato sicuramente quando, nel corso delle premiazioni, il trofeo è’ stato consegnato a Marco Gregorat. Il premio non poteva andare in mani migliori,  in quanto Marco e Luca sono stati, prima, compagni sui banchi di scuola per tanti anni, avendo la stessa età, e, poi,  hanno conseguito l’abilitazione all’esercizio venatorio insieme. Ricordo ancora le parole dell’allora  direttore Gabriele Cecotti,  al rinfresco a casa di Luca per festeggiare il traguardo raggiunto. In quell’occasione consegnò nelle loro mani due scatole di cartucce, accuratamente scelte tra la sua collezione, un regalo simbolico per due neo-cacciatori, accompagnato da parole semplici, ma significative: “fruz no stet dismentea ze  co ves in man, tignele  cont, stet atenz a ze che  o fases e simpri cul ciaf suli spalis ,” parole forti e dense di significato che si riferiscono all’ importanza di quel documento tanto desiderato, che racchiude tra le sue pagine una passione forte e vera ricca di tradizioni, tramandata dagli anziani ai più giovani.

Luca era un giovane genuino e semplice, sensibile e, a volte, un po’ solitario, che aveva una grande passione che ha condiviso con noi, partecipando a tutte le iniziative.

Abbiamo voluto dedicare questa giornata a lui e vogliamo, quindi, ricordarlo così com’era, libero e felice, ora lassù tra le distese di campi, che ci aspetta per fare ancora una cacciata insieme!         Mandi Luca!